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COSTA AZZURRA 1997 

IN CAMPER - CAPODANNO 1997

MENTONE - LA TURB - EZE - NIZZA - ST. PAUL DE VENCE - GRASSE - MOUGINS - VALLAURIS

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L’idea era di trascorre finalmente un Capodanno all’insegna del sole, evitando la montagna e l’Italia meridionale, un po’ troppo lontana. Le scelta era pertanto ricaduta sulla Costa Azzurra che offriva il mare e un interno sicuramente interessante.

Lunedì 30 Dicembre: Siamo partiti al mattino e, dopo una breve sosta nell’area di servizio Tortona Nord  abbiamo continuato verso il PASSO DEL TURCHINO. Come sempre le previsioni del tempo erano incerte ma ogni dubbio si è dissipato quando è cominciato a nevicare. Per fortuna l’autostrada era ancora pulita ma, prima del passo, la neve ha cominciato a cadere abbondante e a fermarsi. Le auto erano incolonnate e attraverso il CB sentivamo gli improperi dei camionisti, incattiviti in particolare con noi camperisti che ingombravamo la strada non per lavoro ma per divertimento. Procedendo a 30-40 km/ora siamo riusciti ad arrivare a Genova-Voltri verso le 15:20. La neve però ci ha accompagnato fino ad Imperia. Siamo usciti dall’autostrada a VENTIMIGLIA e, tramite strada nazionale, abbiamo varcato il confine e raggiunto MENTONE verso sera. Siamo rimasti molto colpiti dall’ordine e dalla organizzazione di questa città, arricchita oltretutto da bellissime illuminazioni natalizie. Il confronto con le cittadine liguri è stato inevitabile. Lungo le strade erano stati allestiti dei piccoli presepi all’aperto. La temperatura esterna era di 9°C. Abbiamo visitato la parte storica, dominata dal campanile della chiesa barocca di SAINT-MICHEL. Dopo cena, ci siamo sistemati in un parcheggio sul lungomare. C’erano vari cartelli di divieto per i camper, ma, visto lo spazio disponibile, abbiamo pensato che i francesi non sarebbero stati così fiscali.

Martedì 31 Dicembre: Ci siamo risvegliati naturalmente con la pioggia e, seguendo l’itinerario preparato, siamo andati a visitare alcune cittadine dell’interno. LA TURBIE, paese nei pressi del Principato di Monaco, è dominato da un monumento eretto a ricordo delle vittorie di Augusto sulle popolazioni barbare. E’ formato da un alto basamento su cui appoggiano 4 colonne doriche (è in gran parte in rovina). Poco distante era segnalata una terrazza da cui si sarebbe potuto godere di un bellissimo panorama su Monaco. Visto il clima, ce lo siamo solo immaginato. Tappa successiva è stata EZE. Lasciati i camper in un comodo parcheggio, siamo saliti, attraverso le vie del paese medioevale, verso le rovine del Castello, circondato da un bel giardino di piante esotiche. La cittadina ospitò il filosofo Nietzscke che qui scrisse parte di “Così parlò Zarathrustra”. Tale citazione però non ci ha particolarmente consolati, dato che la visita è stata notevolmente condizionata dal clima infame. Nel pomeriggio ci siamo diretti verso NIZZA. Lungo la famosa Promenade des Anglais, a 200 metri di distanza dal Negresco, abbiamo trovato un vasto parcheggio che già ospitava decine di camper, nonostante il divieto. Le pioggia era divenuta battente, tanto da sconsigliare qualsiasi escursione o visita. Solo Mirco si è avventurato per le vie del centro, ritornando poi bagnato ma felice, con due bottiglie di Champagne in mano (ancora piene !). Il cenone dell’ultimo dell’anno è stato grandioso. Nonostante gli spazi decisamente limitati, Mari e Raffaella avevano preparato di tutto. Abbiamo pasteggiato a Ferrari e Berlucchi e allo scoccare della mezzanotte, abbiamo stappato  lo Champagne, nell’allegria generale. Ogni tanto osservavamo, attraverso il vetro, i patetici vicini di camper che brindavano con Tavernello.

Mercoledì 1 gennaio 1997: Il dolce risveglio ci è stato dato verso le 9:00 da un flick che ci ha cacciati dal parcheggio. La giornata era ancora uggiosa, ma la pioggia era cessata. Ci siamo diretti a ST. PAUL DE VENCE, bellissimo paesino medioevale, a pochi chilometri da Nizza, abitato da artisti francesi e non. Molti personaggi famosi del mondo dello spettacolo anno scelto questo paese come residenza. Dopo pranzo è ritornato finalmente un debole sole. All’ingresso del paese, poco fuori le mura, siamo andati a visitare un museo di arte contemporanea (Fondation Maeght). Quindi ci siamo diretti verso GRASSE, paese medioevale famoso per la produzione di profumi francesi e  abbiamo pernottato in una piazza a 100 m dalla famosa profumeria Fragonard.

Giovedì 2 gennaio: Abbiamo dedicato parte della mattinata ad una passeggiata per le vie di Grasse. Era possibile visitare i negozi di produzione ed Elena si è molto divertita ad esplorare le antiche botteghe. Notevole il Museo Fragonard. MOUGINS è un piccolo paese di collina, dove è morto Picasso. Attualmente ospita un Museo della Fotografia dedicata al pittore. Visitato il museo, siamo scesi verso il mare, raggiungendo VALLAURIS, paese famoso per la produzione di ceramica e per il museo contenente il disegno di Picasso intitolato “Guerra e Pace”. All’interno del museo sono esposte numerose suo opere in ceramica. Non sapevo che l’artista si fosse dedicato anche alla ceramica. Verso sera siamo arrivati a CANNES e abbiamo, con molta difficoltà, trovato un parcheggio vicino al porto, in una piazzetta un po’ appartata, ma abbastanza rumorosa. Pioveva sempre molto forte per cui siamo usciti solo Mirco ed io, per una breve esplorazione al Casinò.

Venerdì 3 gennaio: Approfittando di una temporanea schiarita (si fa per dire), tutti insieme abbiamo visitato il lungomare della città, la famosa CROISETTE.  Nei pressi del Palazzo del Festival e dei Congressi, in un vasto parco, sono impresse, nel selciato, le impronte di tutti i divi del cinema che sono venuti al festival di Cannes. Dopo una doverosa passeggiata nel porto di Cannes, al pomeriggio ci siamo avventurati  verso ST. RAPHAEL, costeggiando la bellissima CORNICHE DE L’ESTEREL , con le rocce rosa che, bagnate, sono di un colore rosso. Siamo arrivati fino a  ST.TROPEZ, ma ha cominciato a diluviare. Mirco ha tentato di uscire dal camper ma è immediatamente rientrato.  Abbiamo pertanto deciso di girare i camper e di ritornare a casa. Verso le 19 ci siamo fermati a MENTON, dove abbiamo cenato al “LA BELLE ESCALE” in Quai Bonaparte (sul mare) mangiando dell’ottimo pesce. Abbiamo dormito a Mentone.

Sabato 4 gennaio: In mattinata abbiamo ripassato il confine e siamo rientrati. MIRANDOLA - VENTIMIGLIA  (420km) = MIRANDOLA --35-- MODENA NORD -- ( A1 ) --54-- REGGIO EMILIA --82-- PARMA-- 102--FIDENZA --118-- FIORENZUOLA --134-- PIACENZA SUD --134----> ( A21 / TORINO-BRESCIA) -- CASTEL S.GIOVANNI --150-- BRONI-STRADELLA --164-- CASTEGGIO -- VOGHERA --220-- TORTONA -- (A7 / MILANO-GENOVA) -- 220-- raccordo (A26/7) --- 235-- (A26 / GENOVA VOLTRI-GRAVELLONA TOCE) -- 290 -- VOLTRI -- (A10 / GENOVA --VENTIMIGLIA) -- 420-- VENTIMIGLIA

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