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STOCCARDA E DINTORNI

in auto - 14-17 MARZO 2012

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Martedì 13 marzo

Il viaggio verso Stoccarda è sensibilmente lungo e, da Mirandola, richiede circa 8 ore. Può essere più agevole seguire l’autostrada per Innsbruck e Monaco di Baviera ma la maggiore percorrenza in autostrada è penalizzata dalla maggiore distanza chilometrica, 735 Km. E’ l’itinerario che ho utilizzato nell’andata, partendo verso le 10 del mattino. Ulteriore penalizzazione l’ho ricevuta dai numerosi restringimenti e cambi di corsia per lavori in corso nel tratto Monaco - Stoccarda. Non parliamo dell’ingresso a Stoccarda che richiede tanta pazienza per i rallentamenti dovuti a semafori interminabili.

Al ritorno ho preferito deviare verso sud a Ulm e seguire l’autostrada fino a Fussen. Di qui si entra in Austria e si viaggia su strada normale per circa 45 Km, rientrando poco prima di Innsbruck. Sono 685 Km circa. Il traffico è inferiore.

Arrivato a Stoccarda, mi sono sistemato nell’appartamento degli amici che mi ospitavano e, dopo cena, un meritato sonno. 

Mercoledì 14 marzo

Utilizzando la veloce e pratica metropolitana, sono sceso alla fermata Rathaus, e ho raggiunto la Piazza del Municipio di Stoccarda, Markt Platz decisamente poco interessante. Ho scuriosato nelle vie intorno e mi sono poi diretto verso la Schiller Platz** che prende il nome dal monumento a Shiller, situato proprio al centro della piazzetta. E’ il luogo più raccolto e forse più pittoresco della città. Il lato sud  della piazza è chiuso dalla Stiftskirke*, chiesa evangelista del ‘400 con interno ricostruito modernamente. A est l’Altes Schloss, l’antico castello rinascimentale con il magnifico cortile** a tre ordini di gallerie su pilastri. Contiene un museo di oggetti preistorici, romani e medioevali. Bella la facciata della Cancelleria vecchia, sul lato nord. 

Si passa alla Schloss Platz*, il cuore della città, una vasta piazza in gran parte occupata da un parco con pedonali, aiuole e panchine, delimitata a est dalla facciata del Neues Shloss*, già residenza dei duchi e dei re del Württemberg e ora occupata da uffici ministeriali. Altri palazzi neoclassici, tra cui la galleria civica, chiudono la piazza. La Galleria civica ospita mostre estemporanee e ho avuto l’occasione di visitare la mostra del fotografo tedesco Killian, con scatti splendidi in BN del periodo immediatamente post bellico. 

La Königstrasse, chiusa al traffico, è l’arteria principale della città. Si affacciano negozi di lusso, ristoranti, ritrovi, gallerie. In uno di questi ristoranti all’aperto mi sono fermato per pranzo, approfittando della calda giornata di sole. 

Nel pomeriggio sono salito verso nord, fino al Mittlerer Shloss Garten e ho raggiunto il Planetario che è visitabile solo alla sera. Sono poi rientrato per la cena.

Giovedì 15 marzo

Esslingen* dista da Stoccarda circa 20 Km, in gran parte d’autostrada. Il centro storico è poco esteso e si visita tranquillamente a piedi. La chiesa evangelica di St. Dionysius** sorge sul Markt e ha un esterno di aspetto romanico mentre l’interno è gotico, con la navata centrale divisa dal coro mediante un pontile a colonne. Molto belle le vetrate. Nei dintorni della chiesa bei palazzi con facciata a graticcio. Poco distante, pure in parte a graticcio, l’Altes Rathaus con la facciata riccamente decorata e dominata da un bell’orologio. Interessante anche la chiesa di St. Paul*, gotica, con bell’interno.

Salendo verso nord si raggiunge la Freuenkirche, chiesa gotica evangelista con bel campanile. Per combinazione all’interno della chiesa la comunità evangelista locale aveva allestito una mensa per i poveri della città e distribuiva pasti gratuiti.

Sono poi salito sulla collina antistante, percorrendo un ripido camminatoio fino al Burg (fortezza non visitabile) da cui si gode una bella veduta* della città. 

Recuperata l’auto, in pochi chilometri ho raggiunto Ostfildern, la cittadina con il polo scolastico, dove ho pranzato. Ho dedicato il pomeriggio alla visita al Museo Mercedes-Benz**. A mio parere questa è la vera attrazione di Stoccarda. In una architettura avveniristica è allestito un percorso storico che scende a spirale dal settimo piano dell’edificio, ove sono esposti i primissimi modelli di veicoli a motori progettati e realizzati da Carl Benz e Gottlieb Daimler, fino al 1° piano con le auto dei Gran Premi e i veicoli a idrogeno. Sono esposti 125 anni di storia automobilistica del marchio Mercedes. Il visitatore è accompagnato da una audioguida in italiano molto utile per conoscere dettagli e aneddoti.

Siamo rientrati in tempo per spostarci in centro per cenare in un rinomato ristorante.

Venerdì 16 marzo

Da Stoccarda a Tubinga sono circa 70 Km ma, poco prima della città universitaria, e opportuno far sosta alla Abazia Cistercense di Bebenhausen. Trattasi di un piccolo villaggio di case a graticcio, circondato da mura del trecento, in difesa di una chiesa con annesso chiostro** e monastero. A fianco sorge un piccolo castello che ha rappresentato per secoli la residenza di caccia dei regnanti del Württemberg. La visita al castello è guidata, tedesco e inglese, mentre il monastero si visita liberamente. La sosta richiede in tutto un paio d’ore ma ne vale la pena. 

Il pezzo forte di Tubinga è sicuramente la Markt*, bella piazza circondata da edifici con facciata a graticcio e dominata dal Rathaus**, con splendidi affreschi esterni ed orologio astronomico. Si sale poi allo Schloss, con bel portale d’ingresso, ora sede di istituti universitari. La collegiata di St. Georg ospita alcune tombe di governanti del Württemberg. Conviene poi perdersi nelle stradine o percorrere i sentieri del parco lungo il fiume Neckar. Cena in casa secondo la tradizione e i menù della regione. 

Sabato 17 marzo

Rientro in Italia senza difficoltà.

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