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      PUGLIA in camper

17 – 25 GIUGNO 2025

Lesina e Varano – Rodi Garganico – Costa Merlata - Torre Pozzelle – Torre Canne – Dune costiere – Ostuni – Cisternino – Martina Franca – Torre Santa Sabina

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Martedì 17 giugno: siamo partiti con il camper verso le 9 del mattino in una giornata di pioggia che è diventata battente in Romagna. Superato l'Abruzzo il cielo si è schiarito e verso lì 17:30 eravamo a Lesina.
Lasciata l'autostrada e siamo inoltrati verso il lungomare dei laghi di Lesina e di Varano. La strada costeggia un bellissimo bosco di eucalipti** che la separa dal mare. Ci sono vari parcheggi, qualche area camper e un campeggio. Abbiamo raggiunto Rodi Garganico* che abbiamo attraversato senza possibilità di fermata. Superato il paese, mediante una strada all'interno, siamo ritornati all'autostrada e dopo qualche decina di chilometri ci siamo fermati in un grill per la notte.

Mercoledì 18 giugno: verso le 11 abbiamo raggiunto il Torre Pozzelle Camping***, situato in un grande bosco di pini marittimi, con piazzole estremamente ombreggiate. È risultato sostanzialmente vuoto. Il prezzo fuori stagione per due persone e camper è di 35 euro. I servizi sono ottimi. Dispone anche di un ristorante, peraltro un po' caro.
La zona è denominata Costa Merlata*** perché è formata da una serie di magnifiche calette con sabbia al centro e rocce ai lati. L'acqua è decisamente cristallina.
Abbiamo trascorso il pomeriggio in spiaggia.

Giovedì 19 giugno: abbiamo occupato gran parte della mattinata seguendo i sentieri che collegano le varie calette verso Nord e siamo arrivati fino alla spiaggia di Santa Lucia. Nel pomeriggio con lo scooter, percorrendo la viabilità di servizio, complanare, parallela alla superstrada, siamo arrivati fino a Marina di Ostuni*, poche case e un porticciolo. Dopo aver fatto la spesa in un supermercato siamo ritornati al campeggio trascorrendo alcune ore in spiaggia. Abbiamo cenato discretamente al ristorante del campeggio.

Venerdì 20 giugno: seguendo la complanare siamo arrivati a Torre Canne*. La spiaggia è molto vasta e sabbiosa, organizzata con bagni e ombrelloni. Abbiamo sostato per un caffè e poi siamo ritornati verso il campeggio.
Questo tratto di costa è denominato Parco Regionale Dune costiere* perché la spiaggia è preceduta da alte dune di sabbia. Abbiamo fatto una sosta per il bagno. Lungo la strada del rientro abbiamo sostato in una zona di ulivi per fare foto. Il pomeriggio è stato totalmente dedicato alla spiaggia del campeggio.

Sabato 21 giugno: in scooter siamo andati a Ostuni*** che dista 11 km. La strada sale tra gli ulivi e a pochi chilometri prima della città c'è un bellissimo punto di veduta. Abbiamo parcheggiato all'ingresso del paese e poi, a piedi, siamo saliti nella Piazza della Libertà* dove c'è il palazzo municipale con l'ufficio informazioni. Nella piazza la colonna di Sant'Oronzo. Il centro storico si visita molto agevolmente. Una stretta strada, via della Cattedrale, circondata da case bianche e da negozietti, sale fino al duomo di Santa Maria Assunta**. Abbiamo fatto alcune deviazioni per le stradine laterali che hanno punti di grande interesse estetico***. Bella la facciata della cattedrale con un magnifico rosone**. L'interno è barocco. Accanto alla cattedrale c'è un museo diocesano che non abbiamo visitato. A un centinaio di metri si trova il Borgo Antico Bistrot**, con bella veduta sulla vallata. Il bar si sviluppa l'esterno su tre piani collegati da scalinate. Proprio qui si possono fotografare le Porte Colorate.
Percorrendo altre stradine caratteristiche siamo ritornati in Piazza della Libertà per un aperitivo.

Recuperato lo scooter ci siamo diretti a Cisternino*** che dista una quindicina di chilometri.  Abbiamo parcheggiato in una stradina e raggiunto poi la Piazza Vittorio Emanuele II detta anche dell'Orologio, percorrendo le piccole vie circondate da case bianche. Nel dedalo delle viuzze*** ci sono angoli veramente molto belli. La piazza è dominato da una torre con l'orologio* e in gran parte occupata da dehors dei ristoranti e dei bar. Abbiamo pranzato molto bene al ristorante Le Tre lanterne**. Laganari alla cistranese e bombette miste. Nel ristorante c'è una macelleria dove è possibile scegliere la carne preferita.
A poche centinaia di metri, accanto alla torre Normanno Sveva, c'è una estesa piazza alberata dalla quale è possibile ammirare il paesaggio della vallata con centinaia di Trulli bianchi**.
Abbiamo camminato nel labirinto dei vicoli trovando scorci estremamente suggestivi.

Verso le 16 ci siamo diretti a Martina Franca**, a circa 15 km. È una cittadina molto più grande delle precedenti, 45 mila abitanti, ma il centro storico è piccolo. Si raggiunge attraversando una grande piazza al centro della quale c'è un monumento con braccia e mani bianche intrecciate, simile a quello che avevamo visto all'Arsenale di Venezia.
Si passa accanto al palazzo Ducale*, caratteristico per il lunghissimo balcone con ringhiere che percorre tutta la facciata. Superata porta Santo Stefano si arriva alla basilica di San Martino**, in piazza Plebiscito.
Bella facciata preceduta da una gradinata e interno barocco. Siamo capitati durante un matrimonio. Piazza Maria Immacolata** è molto caratteristica per i portici e gli edifici con la facciata arcuata, come un piccolo anfiteatro.
Abbiamo passeggiato nei vicoli** che sono molto suggestivi anche se meno curati rispetto a Ostuni e Cisternino.
Siamo poi ritornati al campeggio dove abbiamo cenato con le bombette che erano avanzate dal pranzo, visto che le porzioni erano estremamente abbondanti.

Domenica 22 giugno: abbiamo trascorso la mattinata in spiaggia mentre nel pomeriggio, con lo scooter, sono andato a fotografare i campi di ulivi colpiti dalla xylella.
Verso le 19 siamo andati al bar sulla spiaggia dove c'era musica dal vivo.

Lunedì 23 giugno: abbiamo fatto un'escursione nella costa di Torre Santa Sabina che è molto frastagliata, con rocce alte sul mare e numerose calette*** abbastanza impraticabili. Dalla grotta azzurra, un buco nella scogliera abbastanza pericoloso, a piedi abbiamo raggiunto il paese che ha una spiaggia molto estesa con sabbia, discretamente affollata. Ho fatto numerose foto e riprese con il drone. Siamo poi ritornati al campeggio per il bagno quotidiano. Pomeriggio tra camper e spiaggia. Alla sera siamo ritornati a Torre Santa Sabina e abbiamo cenato bene nel ristorante l'Isoletta Beach, molto rustico e altrettanto economico.

Martedì 24 giugno: mattino in spiaggia per l'ultimo bagno della breve vacanza e partenza verso le 13: 30. Senza difficoltà siamo arrivati verso le ore 20:00 in un grill dell'autostrada per trascorrere la notte ma l'abbiamo trovato totalmente intasato da camion. Siamo pertanto usciti e nella vicinissima Pedaso ci siamo sistemati nei pressi del parcheggio di un Conad. In effetti avevamo trascorso la notte a Pedaso anche in un altro spostamento qualche anno fa.

Mercoledì 25 giugno: senza particolare traffico abbiamo percorso gli ultimi 350 km arrivando a Mirandola verso le 11:30.

 

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